Conoscere e far conoscere
La Fondazione Giancarlo Ligabue è stata costituita nel 2016 per dare continuità al Centro Studi e Ricerche Ligabue – fondato da Giancarlo Ligabue nel 1973 – che ha promosso e organizzato 130 spedizioni in tutti i continenti con la collaborazione di scienziati delle principali Università e Centri di Ricerca mondiali. Le scoperte fatte nei quarant’anni di attività sono ormai parte della storia della paleontologia, dell’archeologia e dell’etnologia.
A fronte del patrimonio di inestimabile valore ereditato e ispirata dalla passione di Giancarlo (scomparso nel gennaio 2015), la Fondazione ha deciso di proseguire l’attività del CSRL con un rinnovato sistema organizzativo e nuove iniziative culturali. La Fondazione Giancarlo Ligabue ha tra i suoi scopi, infatti, quello di favorire lo svolgimento di attività di promozione e divulgazione culturale e di ricerca anche attraverso manifestazioni aperte al pubblico, mostre a tema, conferenze, pubblicazioni, consulenze scientifiche, restauri, erogazioni filantropiche, sia in Italia che all’estero.
Un cammino che continua, una storia che aggiunge un nuovo motto all’avventura intellettuale che da Venezia si è estesa per decenni in tutti i continenti: “Conoscere e far conoscere”.
Alberto Angela – direttore editoriale del Ligabue Magazine, la rivista semestrale bilingue edita da oltre 40 anni– ha definito la neonata Fondazione Giancarlo Ligabue “un’arca della conoscenza, capace di affascinare e sorprendere chiunque abbia sete di sapere”.
Inti Ligabue
Presidente
Massimo Casarin
Vice Presidente Onorario
Alessandro Danesin
Membro
Giovanni Diaz
Revisore dei conti
Gianluca Ferrarese
Segretario Generale Esecutivo
Armand Beisenov
Direttore del Begazy-Tasmola Institute of History and Archaeology, Almaty, Kazakhstan
Fabrizio Bizzarini
Docente universitario di Paleontologia e Scienze Naturali, Università di Urbino
Annie Caubet
Curatrice Onoraria del Musée du Louvre, Parigi (1988-2006)
Luisa Cogliati Arano
Docente universitario di Storia dell’Arte e Storia della Miniatura. Profonda conoscitrice del genio di Leonardo da Vinci
André Delpuech
Curatore Capo del Patrimonio, Responsabile dell’Unità Patrimoniale delle Collezioni Americane al Musée du quai Branly/Jacques Chiarac, Parigi
Davide Domenici
Docente universitario, Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Università di Bologna
Donald Johanson
Professore di Antropologia presso l’Arizona State University. Fondatore, presidente e direttore dell’Institute of Human Origins
Federico Kauffmann Doig
Direttore dell’Istituto di Archeologia Amazzonica, Lima, Perù
Gunter Konrad
Medico del Maria Hilf Hospital, Mönchengladbach, Germania
Carl Lamberg Karlovsky
Professore di Antropologia, Harvard University, Cambridge, Massachusetts, USA
Giorgio Manzi
Docente di Antropologia (Bio/08), Università La Sapienza di Roma
Pietro Marani
Docente universitario di Storia dell’Arte moderna, Dipartimento di Design, Politecnico di Milano
Mario Polia
Archeologo, antropologo ed etnografo. Specialista in antropologia religiosa e storia delle religioni
Giandomenico Romanelli
Docente universitario di Storia dell’Architettura, IUAV, Venezia. In passato è stato Direttore dei Musei Civici e membro dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti
Philip Taquet
Paleontologo. È stato direttore del Museo Nazionale di Storia Naturale di Parigi e presidente dell’Accademia delle Scienze
Mila Tommaseo
Docente di Antropologia, Università di Padova
Nicholas Toth
Vice Direttore dello Stone Age Institute, Bloomington, Indiana, USA
Julien Volper
Curatore del Museo dell’Africa Centrale, Terveren, Belgio
Registrar
Gianluca Ferrarese
Comunicazione | Eventi
Lucia Berti
lucia.berti@www.fondazioneligabue.it
Responsabile programmi | Segreteria organizzativa
Silvia Lattuada
silvia.lattuada@www.fondazioneligabue.it
Conservatore collezione
Cecilia Riva
cecilia.riva@www.fondazioneligabue.it
Responsabile progetti espositivi | Ufficio tecnico
Elisa Bissacco
elisa.bissacco@www.fondazioneligabue.it
Social Media Manager | Copywriter
Margherita Maiani
Ufficio Stampa
Villaggio Globale International
Un uomo poliedrico, assetato di vita, con mille interessi in vari campi di attività. Sempre pronto a seguire l’istinto, che lo portava alle più disparate esperienze, grazie all’innata capacità di creare con gli interlocutori un’immediata corrente di simpatia e condivisione. Infiniti progetti culturali e imprenditoriali nacquero e si svilupparono con lui, coinvolgendo tutti gli attori in un contagioso entusiasmo.
Giancarlo Ligabue nasce a Venezia nel 1931, frequenta le Università di Cà Foscari (Venezia) e Boston, consegue un Dottorato di ricerca in Paleontologia presso l’Université Paris-Sorbonne cui seguono altre quattro lauree honoris causa.
A 28 anni inizia a lavorare presso la Ligabue S.p.A. – oggi leader mondiale nel settore del catering e dell’approvvigionamento navale – espandendo in tutto il mondo l’attività avviata dal padre Anacleto nel 1919.
Dunque, viaggiare e conoscere, si può dire un predestinato.
Il suo grande merito imprenditoriale è quello di portare le attività aziendali oltre i confini nazionali, tuttora punto di forza del Gruppo, e di diversificare le attività. Sarà lui a portare la Ligabue dai mari alle zone più remote e infine alle altitudini del catering aereo: cielo, mare, terra.
Contemporaneamente coltiva e approfondisce le proprie passioni per l’archeologia, la paleontologia e l’antropologia. Ciò gli consente di abbinare interessi culturali e imprenditoriali, che si intrecciano e sostengono a vicenda, creando un’immagine di grande affidabilità che anche oggi contraddistingue il nome Ligabue.
Nel 1973 fonda il Centro Studi Ricerche Ligabue e, in quarant’anni di attività, promuove oltre 130 importanti spedizioni alle quali partecipano prestigiosi scienziati e divulgatori delle varie discipline scientifiche. Il tutto documentato da centinaia di pubblicazioni e oltre 70 documentari scientifici.
Fin da giovane consegue il brevetto di pilota di aereo da turismo e partecipa a numerose corse automobilistiche su strada e gare motonautiche. Negli anni Settanta diventa presidente della Società Sportiva Reyer, rilanciando ai più alti livelli la squadra di basket, tanto cara ai veneziani.
Nel suo percorso di vita si ricorda anche una parentesi politica con l’elezione al parlamento Europeo nella quarta legislatura, 1994-1999, incarico che svolse con grande impegno e attiva partecipazione.
Tanti sono i riconoscimenti ottenuti, tra i quali il Premio Unesco a Parigi per la comunicazione e divulgazione scientifica e la nomina a Console Onorario di Svezia a Venezia; inoltre, viene insignito della Croce di grande Ufficiale della Stella Polare di Svezia, merita il riconoscimento di Veneziano dell’anno 1985 e riceve le Chiavi della città nel 2005 da parte dell’allora sindaco Massimo Cacciari.
Il 26 gennaio 2015 Giancarlo Ligabue muore; esattamente un anno dopo il figlio Inti annuncia la nascita della Fondazione Giancarlo Ligabue, erede dei valori e del patrimonio culturale del Centro Studi fortemente amato e animato dalla passione del padre.
Inti Ligabue nasce nell’aprile 1981 e rappresenta la terza generazione al timone del Gruppo Ligabue
, che vanta più di 100 anni di storia.
Entrato in azienda a conclusione del suo percorso universitario in Economia Aziendale presso l’Università di Bologna – a cui si sono aggiunti il Master in Amministrazione, Finanza e Controllo presso la SDA Bocconi e vari altri corsi di aggiornamento – Inti Ligabue ha ricoperto ruoli manageriali in diverse divisioni del Gruppo portando in dote competenza, entusiasmo e determinazione, per raggiungere traguardi sempre più prestigiosi.
Dal 2012 è Amministratore Delegato, e dal 2016 anche Presidente, del Gruppo che guida in linea con la visione e la filosofia ereditate dal fondatore, Anacleto Ligabue, e dal padre Giancarlo.
Da bambino comincia molto presto a viaggiare con il padre e partecipa ad alcune tra le spedizioni più importanti compiute dal Centro Studi Ricerche Ligabue, come quella paleoantropologica nella gola di Olduvai (Tanzania) e varie altre in Australia, Oceania e Sud America, esperienze che fanno crescere in lui l’i nteresse per le arti visive e per quelle pre-colombiane e tribali.
Inti raccoglie l’eredità del patrimonio culturale accumulato grazie all’attività del Centro Studi e, mosso dalla passione per l’arte e la sua intrinseca origine etnologica – coltivata grazie al contatto con eminenti studiosi ed esperienze di elevato valore formativo – trasforma, nel gennaio 2016, il Centro Studi Ricerche Ligabue in Fondazione Giancarlo Ligabue, di cui ricopre la carica di Presidente.
Dal 2016 a oggi, la Fondazione ha organizzato cinque mostre, centinaia di laboratori didattici, cicli di conferenze e altri eventi live oltre a portare avanti un’ attività editoriale di grande prestigio mentre ci sono in programma tanti altri progetti affascinanti per il vicino futuro.
Inti Ligabue è stato nominato anche Presidente Onorario della 15° edizione di “Parcours des mondes”, il più importante Salone Internazionale di Arti Primitive e Arti Asiatiche, inaugurato a Parigi il 6 settembre 2016. È la prima volta che questo ruolo, assegnato in precedenti edizioni a personalità come l’ex presidente francese Jacques Chirac e lo sceicco Saoud Al-Thani, viene attribuito a un italiano e, dunque, a un veneziano.