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L’arte vista da vicino #1 Il sigillo di Fondazione Ligabue
Il simbolo di Fondazione Ligabue è un sigillo dell’antica civiltà battriana (III millennio a.C.), che incarna lo spirito infaticabile ed entusiasta della Fondazione e ne ha accompagnato le missioni, le scoperte e le pubblicazioni. In esso si distingue una figura alata, fasciata da una veste lunga e aderente, con testa di rapace e ali a falce, seduta sulle spire di un serpente.
“Il simbolo del Centro Studi Ricerche Ligabue è la ricostruzione grafica di un sigillo del III millennio a.C. proveniente da una regione conosciuta, in epoca storica, con il nome di Battriana. I suoi abitanti intrattenevano stretti contatti con l’occidente iranico e con le regioni al di la dell’Himalaya, lungo l’antica direttrice commerciale in seguito nota come Via della Seta. La cultura materiale di questa civiltà era insolitamente ricca e varia con una produzione metallurgica assai sviluppata, anche sul piano artistico. Straordinaria era la produzione di sigilli a stampo, sia per la varietà che per l’elaborazione dei motivi, e proprio uno di questi sigilli, in argento, è stato scelto come nostro simbolo. […]
Su tutto domina la figura dell’Uomo, soggetto e oggetto di ogni ricerca (antropologia, in senso lato); poi l’animale anguiforme, che evoca i mostri latenti nei sogni-favola dell’essere umano (paleontologia) e il mondo animale in genere (scienze naturali). Infine, l’oggetto in se stesso, che invita la conoscenza del nostro passato (archeologia)”.
Giancarlo Ligabue, prefazione del volume celebrativo delle celebrazioni dei 30 anni del Centro Studi Ricerche Ligabue